1724 è la prima acqua tonica fatta con chinino raccolto a mano lungo uno dei vecchi sentieri Inca, dove i conquistatori spagnoli lo scoprirono per la prima volta. Il chinino sudamericano è infatti meno amaro di quello asiatico, e conferisce note morbide e delicate. L'acqua utilizzata per la sua produzione, che proviene dalla Patagonia in Argentina, conferisce assieme allo speciale chinino un giusto equilibrio tra dolcezza e amarezza. A completamento dell'opera la sua fine carbonatazione.